JUVENTUS- BARI 2-1




Sofferta vittoria, la prima in campionato nel 2011, per la Juventus che all'Olimpico di Torino regola di misura il Bari. Partita combattuta sin dalle prime battute ma la maggiore precisione sotto porta della formazione bianconera ha fatto la differenza. Con questo successo la Vecchia Signora si porta a quota 34 punti mentre il Bari rimane fanalino di coda con 14.
LA PARTITA: Gigi Del Neri deve far fronte all'emergenza: assenti Grosso, Marchisio e Amauri oltre ai lungodegenti Quagliarella, Iaquinta e Toni. In campo cosi va una Juve rimaneggiata con il rientro di Buffon tra i pali, difesa formata da Sorensen, Bonucci, Chiellini e Traore; a centrocampo agiscono Krasic, Sissoko, Aquilani e Pepe con l'inedita coppia d'attacco composta da Del Piero e il giovanissimo Giannetti. Dal canto suo il Bari presenta subito in campo il neo acquisto Rudolf, appena prelevato dal Genoa, che affianca Kutuzov in avanti.  A protezione di Gillet giocano Masiello, Belmonte, Glick e Rossi con Donati, Gazzi, Alvarez e Romero a centrocampo. Arbitra Brighi di Cesena.
I primi minuti di gara vedono un Bari arroccato in difesa al cospetto di una Juve che non riesce a trovare spazi e che fa fatica a innescare Krasic e Pepe, ben bloccati sulle fasce. Il primo squillo della gara arriva intorno al 25' quando Del Piero, sugli sviluppi di un corner, impegna Gillet alla deviazione. Il capitano bianconero è ancora protagonista per ben due volte quando calcia altrettante punizioni che non impensieriscono più di tanto l'estremo difensore pugliese. Al 42' però, al terzo calcio piazzato, il capitano non perdona per l'1-0 bianconero.

La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi effettivi della primo tempo e con un Bari decisamente più agguerrito. Al 5' arriva la prima sostituzione tra i pugliesi, con Okaka al posto di Kutuzov. E' un cambio importante che produce gli effetti sperati perché all'11' il Bari perviene al pareggio: spizzata di Okaka per Alvarez, che fa fuori Sorensen e serve a Rudolf il pallone che vale l'1-1. Subito dopo la rete Gigi Del Neri corre ai ripari, inserendo Martinez per Giannetti, mentre Sorensen viene sostituito da Motta per cercare di bloccare le folate di Alvarez sulla destra. Ma nonostante i cambi la musica non cambia, la Juve è intimorita. Al 15' ancora Bari pericoloso con l'indiavolato Rudolf, ma Chiellini devia in angolo. Nel momento migliore della squadra di Ventura si rendono pericolosi Pepe e Aquilani che non inquadrano la porta. Altra girandola di cambi con Grygera per Traore,da una parte, e Castillo al posto di Rudolf dall'altra, ma è il 33' la chiave della gara: punizione dalla trequarti di Del Piero, la palla arriva sui piedi di Aquilani che calcia al volo battendo Gillet per la seconda volta, è il goal vittoria. Finale sofferto ma, nonostante i 5' di recupero, il Bari produce sterili attacchi e la Juve conquista tre punti fondamentali.

IL TABELLINO:

RETI: 42’pt Del Piero, 11’st Rudolf, 33’st Aquilani
JUVENTUS: Buffon, Sorensen (19’st Motta), Chiellini, Bonucci, Traore (31’st Grygera), Krasic, Sissoko, Aquilani, Pepe, Del Piero. Giannetti (12’st Martinez). All. Del Neri. A disposizione: Storari, Motta, Salihamidzic, Grygera, Martinez, Legrottaglie, Buchel.
BARI: Gillet, Masiello, Rossi, Glik, Belmonte, Alvarez, Donati, Gazzi, Romero, Kutuzov (5’st Okaka), Rudolf (31’st Castillo). All. Ventura. A disposizione: Padelli, Castillo, Crimi, Parisi, Rinaldi, Raggi, Okaka.
ARBITRO: Brighi di Cesena
NOTE: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, ammoniti: Donati (B), Sorensen ( J), Castillo (B), Grygera (J)

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